I “Report di Destinazione San Gimignano”, a partire da Aprile 2025, hanno cadenza mensile ed offrono una panoramica dei principali trend turistici e delle dinamiche digitali legate alla destinazione San Gimignano, con confronti con gli stessi periodi dell’anno precedente, basandosi sui dati e su indicatori chiave di prestazione  contenuti nella piattaforma digitale “D/AI Destinations”, di cui il Comune di San Gimignano ha deciso di avvalersi stabilmente.

“D/AI Destinations” è uno strumento di analisi territoriale che raccoglie e analizza in tempo reale tutti i dati qualitativi e quantitativi all’interno della destinazione monitorata, grazie alla collaborazione attivata con The Data Appeal Company, player nazionale con cui condividiamo un approccio data-driven, cioè basato sui numeri e sull’analisi oggettiva dei dati, per programmare e migliorare la nostra destinazione turistica.

Il “Report di Destinazione San Gimignano” misura:

• il volume delle tracce digitali;
• il Sentiment (cioè la reputazione della destinazione);
• i Mercati di provenienza e le Piattaforme OTA (con il grado di saturazione e le tariffe medie).
• l’Indice di Sostenibilità (per valutare e misurare le prestazioni di sostenibilità della destinazione);
• il Monitoraggio Retail (allarghiamo il monitoraggio standard con l’inserimento delle attività presenti nel comparto ‘Commercio’, come richiesto dalle categorie economiche);
• la Spesa con Carta (monitoraggio della spesa con Carta di Credito, circuito VISA, con la possibilità di monitorare provenienza e tipologia di spesa).

L’Assessorato al Turismo si è dotato dunque di una strategia, impiega risorse adeguate, attua un approccio basato sull’analisi dei dati, si avvale di professionalità e competenze da cui farsi aiutare e da mettere a disposizione di tutti gli operatori economici che lavorano per il bene di San Gimignano.

L’obiettivo è quello di essere una comunità che naviga nella stessa direzione, persone, storie ed esperienze uniche, molteplici e plurali. Tutte e tutti in grado di essere protagonisti e di raccontare “più di una storia”.

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