Refezione Scolastica
Mensa scolastica
Ultima modifica 11 giugno 2024
L'iscrizione dell'alunno/a alle scuole dell'Istituto Comprensivo "Folgore di San Gimignano" comporta l'automatica iscrizione al servizio di refezione scolastica e l'accettazione di tutte le condizioni presenti nel vigente "Regolamento del servizio di refezione scolastica" del Comune di San Gimignano.
L'iscrizione dell'alunno/a al suddetto servizio rimane valida per l'intero corso di studi (scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado) presso l'Istituto Comprensivo "Folgore da San Gimignano", salvo specifica disdetta da presentare all'Ufficio Istruzione del Comune di San Gimignano.
Le domande di agevolazione per accedere alle tariffe agevolate sono obbligatorie anche per gli alunni che abbiano fruito di agevolazioni nell'anno scolastico precedente.
Tariffe
- Tariffe per l’anno 2024/2025 approvate con Deliberazione della Giunta comunale n. 183/2023
- Agevolazioni per i servizi scolastici a.s. 2024/2025 approvate con Deliberazione della Giunta comunale n. 111/2024
Per poter usufruire della riduzione delle tariffe è necessario presentare apposita domanda di agevolazione.
Le domande debitamente compilate dovranno essere presentate telematicamente tramite le modalità indicate nell'avviso annuale a questo LINK.
Il pagamento dei pasti consumati avverrà tramite documenti contabili emessi dall'Amministrazione comunale con cadenza trimestrale.
- Web-app "Menu Chiaro", nuovo strumento agile, immediato e sempre aggiornato, attraverso il quale genitori ed utenti del servizio di refezione scolastica possono esplorare il menù del giorno.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Istruzione
Tel. 0577 990381 - 0577 990311
e-mail: istruzione@comune.sangimignano.si.it
Responsabile del Procedimento:
Dott. Valerio Bartoloni
E-mail: vbartoloni@comune.sangimignano.si.it
Accesso agli atti: Informativa per l'accesso agli atti
Strumenti di tutela amministrativa: ricorso giurisdizionale contro il provvedimento finale al T.A.R entro 60 giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.